venerdì 8 novembre 2013

Bettino Ricasoli, il barone di ferro

Finalmente prenotate!
Visita guidata al castello di Brolio e alla tenuta Ricasoli, ci attende una guida di Monaco di Baviera (????) parlante inglese, lingua ufficiale di tutto il Chiantishire.
Arte, storia, paesaggi e vino. Il massimo che si può avere in una bella mattinata toscana.


Nei racconti della nostra guida teutonica spicca la figura di  Bettino Ricasoli che sviluppò la vitivinicoltura in Chianti e con grande spirito progressista coinvolse fattori e mezzadri istruendoli ad una filosofia di produzione volta alla qualità.

Visitiamo le antiche cantine dove il barone ricercò per 30 anni la formula del vino perfetto e la trovò finalmente, per rendere competitivo il Chianti di Brolio contro i grandi vini francesi.
Che personaggio questo Bettino Ricasoli!
Carattere decisamente forte e sincero come il suo vino, ospitò Vittorio Emanuele di Savoia a Brolio, ma dopo un pomeriggio di discussioni sulla politica e sul vino (piemontesi VS toscani) il re se ne scappò senza voler rimanere un minuto di più.


Eccoci finalmente nelle vigne, perfette, disegnate con la squadra e il righello, curate con passione infinita, mi sento un po' intimorita nel calpestare il terroir di Brolio.




Ed eccoci alle cantine moderne, con tini a temperatura controllata


e botti dove maturano le varie annate


 e finalmente... la degustazione in sala privata, dei vini scelti in esclusiva per gli ospiti del tour.

 
Serviti ovviamente dalla nostra guida teutonica!


1 commento:

  1. bello, interessante davvero, molto belli gli acquerelli! Grande WaterHello!

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